CRISTINA PAFETTA

Cristina Pafetta.15 Aprile 2019, Navigli, Milano. Gita d’istruzione delle scuole d’italiano di Settimo Milanese, Pregnana e Pogliano. Una studentessa e la sua insegnante. Due amiche, due confidenti. Sei arrivata all’improvviso con tanta voglia di imparare, con tanta voglia di riscattarti da una storia passata che gravava sulle tue spalle, pesante come le valigie che hai lasciato qui, quando tutto d’un tratto, hai deciso di andare via, per intraprendere un nuovo viaggio. Ci hai raccontato e fatto vivere la tua Etiopia con immagini, suoni e profumi, abbiamo riso tanto e ugualmente tanto abbiamo pianto, per poi stringerci in lunghi abbracci e grandi sorrisi. Speriamo, noi tutti, che tu sia felice ora. Grazie per tutto quello che ci hai donato.

Cristina Pafetta. 2018, Settimo Milanese, Palazzo Granaio. La nostra infinita voglia di condividere piccoli momenti, creare spazi in cui migliorare l’italiano e conoscere le tradizioni, costumi e storie degli altri Paesi. Questo è quello che abbiamo chiamato «il momento del Chai». Uno scambio culturale condito da thè verde, menta e i dolci deliziosi preparati dalle mani esperte delle nostre studentesse. Momenti ideali per confidarsi o per pensare a nuovi progetti e sperimentare nuovi metodi per migliorarsi nella lingua italiana.

Cristina Pafetta, 2019. Premiazione Progetto «Dai banchi di scuola alla comunità». Tanta soddisfazione veder approvato questo progetto «partorito» dopo anni di difficoltà nella gestione delle nostre piccole, ma grandi scuole d’italiano. Finalmente ci riconoscono un premio monetario per dotare le classi di tutto il materiale necessario per imparare (libri, lavagne, penne e fogli). Noi volontarie riusciamo anche a ritagliarci dei momenti di formazione, essenziali per comprendere le metodologie per accogliere al meglio i nostri studenti. Poi arriva il covid a imporre le distanze sociali, le scuole chiudono, ma ci prepariamo in tempo a lunghi periodi di lontananza e tra l’acquisto di videoproiettori e gli ultimi libri, ci mettiamo ancora alla prova tenendo lezioni online. È più complicato di prima, ma non molliamo, ci teniamo vicini virtualmente per sostenere le nostre sempre più seguite scuole d’italiano.

Cristina Pafetta. Giugno 2019, Settimo Milanese. Festa di fine attività a Palazzo Granaio. È stata una delle feste più grandi organizzata dagli operatori di #OltreiPCristina Pafetta. 15 Aprile 2019. Le scuole d’italiano in visita per i vicoli storici di Milano. I nostri studenti, curiosi, attraversano e vivono la città in pieno. La osservano, la sfiorano, respirano tutta la sua storia, fanno domande e si integrano totalmente con i suoi colori. Hanno ascoltato prima le storie, tra i banchi di scuola e poi ne hanno assaporato tutta la bellezza e antichità. Ci manca molto quel momento di condivisione, di socialità; ci manca tanto perché sappiamo che non è più scontato come qualche tempo fa…Sappiamo, però, che nuove strade e nuove storie ci attendono! E non vediamo l’ora di percorrerle insieme!erimetri, che ha riunito i cittadini e i volontari che operano nei vari laboratori di comunità. Una festa fatta per esprimersi, mostrare con orgoglio le proprie radici. In questa foto 3 donne, con origini diverse, mostrano fiere i loro costumi tradizionali. Alle loro spalle, le porte spalancate del Palazzo Granaio di Settimo Milanese e un vivace traffico di gente. A rivedere questa foto ci sembra quasi un’altra epoca e invidio la spensieratezza con cui ci permettevamo di abbracciarci, ma quel sorriso mi fa ben sperare che custodiamo ancora nel nostro cuore la stessa voglia di stringerci e far festa!

Cristina Pafetta. 15 Aprile 2019. Le scuole d’italiano in visita per i vicoli storici di Milano. I nostri studenti, curiosi, attraversano e vivono la città in pieno. La osservano, la sfiorano, respirano tutta la sua storia, fanno domande e si integrano totalmente con i suoi colori. Hanno ascoltato prima le storie, tra i banchi di scuola e poi ne hanno assaporato tutta la bellezza e antichità. Ci manca molto quel momento di condivisione, di socialità; ci manca tanto perché sappiamo che non è più scontato come qualche tempo fa…Sappiamo, però, che nuove strade e nuove storie ci attendono! E non vediamo l’ora di percorrerle insieme!

Cristina Pafetta. 19 Aprile 2019. Sicuramente tre grandi donne. Due di loro sono sorelle, studentesse della scuola d’italiano per stranieri di Settimo M.se in visita al museo della famosa poetessa milanese Alda Merini. Sono colpite dai dettagli appartenenti alla vita privata della poetessa, custoditi nel museo a lei dedicato. La sua stanza ricreata, così vicina, i suoi oggetti personali, i numeri e i nomi segnati sui muri e sulle porte con un rossetto rosso, simboli del suo tormento e della sua genialità.Siamo tutti affascinati dai racconti delle volontarie che ci accolgono caldamente in questo spazio.Le nostre studentesse, stupite, scattano foto per intrappolare i ricordi.Minuti di silenzio per riflettere davanti a quel muro delle bambole, lì davanti all’ingresso, per ricordare le migliaia di donne vittime della violenza. E forse lì, già nasceva un nuovo progetto…ma questa è un’altra storia!

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